La Romagna-Toscana: una terra di frontiera senza confini naturali

La Romagna-Toscana:
una terra di frontiera senza confini naturali

La Romagna fino al 1860 era sotto il dominio politico di due diversi stati (Granducato di Toscana e Stato Pontificio) e fino al 1923 di due diverse provincie: Forlì e Firenze.
Poco più di 90 anni una parte dell’entroterra romagnolo (le alte valli dei fiumi Santerno, Senio, Lamone, Montone, Rabbi, Bidente e Savio) era separato (da un punto di vista politico ed amministrativo) dal resto del suo territorio naturale da un sottile linea di confine che
preesisteva da quasi cinque secoli.
Una linea di confine, contrassegnata da “termini” di pietra di cui si è persa memoria.


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La Grande Guerra

Nella ricorrenza del centenario della Prima Guerra Mondiale, l'Amministrazione comunale apre alla partecipazione cittadina per l'allestimento di una mostra che verrà inaugurata nel maggio prossimo. L’invito rivolto a tutti i cittadini è di svuotare i propri cassetti, cantine, soffitte per recuperare tutte le “memorie di guerra” ancora custodite negli angoli della propria casa. Fotografie, lettere e altri reperti messi a disposizione serviranno per arricchire l'esposizione.

Chiunque fosse interessato a portare il proprio contributo alla buona riuscita dell'iniziativa potrà contattare Ass.re Federica Pierotti 


(federica.pierotti@comune.castrocarotermeeterradelsole.fc.it) oppure Dr.ssa Paola Zambonelli (paola.zambonelli@comune.castrocarotermeetetrradelsole.fc.it)